Il nuovo regolamento sul Microcredito ha previsto un innalzamento dell’importo erogabile e un’estensione del periodo di restituzione del prestito. Queste modifiche hanno l’obiettivo di rendere lo strumento del microcredito più efficace e adatto alle esigenze attuali del mercato, offrendo maggiore flessibilità e potenzialità ai beneficiari.
Le principali innovazioni introdotte con il nuovo regolamento includono:
- L’aumento dell’importo massimo dei finanziamenti da 40.000 a 75.000€ e fino a 100.000€ per le SRL
- Allungamento della durata massima della restituzione: da 7 a 10 anni
- Introduzione di limitazioni riguardanti le garanzie: il tetto dell’80% di copertura del rischio per i prestiti inferiori a 50.000€ e del 60% per importi superiori.
Il Microcredito, si rivolge a diverse necessità aziendali, tra cui:
- Acquisto di beni, materie prime e merci
- Servizi strumentali all’attività aziendale
- Retribuzione dei dipendenti.
Questo strumento non può essere utilizzato per il risanamento di debiti preesistenti, mantenendo un focus sulla crescita e l’espansione delle attività. Anche nel 2024 la concessione dei microcrediti, resta legata a progetti che abbiano la finalità di perseguire degli obiettivi specifici. Questo strumento negli anni si è distinto per aver fornito risorse finanziarie a imprenditori considerati “non bancabili”, ovvero a coloro che non disponevano di garanzie sufficienti per accedere ai prestiti tradizionali.
Per accedere al Microcredito, le imprese devono seguire un processo guidato. L’accompagnamento da parte di un tutor specializzato assicura che ogni fase, dalla preparazione della domanda alla gestione del finanziamento, sia condotta in modo efficiente e conforme ai requisiti.
Fabio D’Amora