Il Microcredito è un’opportunità concreta per investire nel vero capitale umano i giovani dai 18 ai 30 anni. Il passo fondamentale per sostenere l’autoimpresa giovanile è quello di puntare attenzione e risorse sull’educazione finanziaria precoce, già in età scolare.
Grazie alla rete dei tutor, la mission del Microcredito è quella di progettare e sostenere l’autoimpresa partendo proprio dai nuovi programmi educativi e sviluppando delle progettualità che hanno come attori principali i giovani. Il Microcredito non si esaurisce nella semplice corresponsione di una somma di denaro ma rappresenta una sintesi inscindibile tra servizi di tipo finanziario e servizi non finanziari di tutoraggio, che rientrano in una sfera di relazioni personali tra tutor e soggetto assistito.
I giovani rappresentano un patrimonio da valorizzare non solo per le ottime idee di cui dispongono ma anche perchè sono uno dei gruppi più colpiti dal deterioramento del mercato del lavoro causato dalla crisi economica derivata dalla pandemia.
In ultimo, le riforme e gli investimenti rivolti alla prossima generazione, sono necessari per promuovere l’istruzione e le competenze, comprese quelle digitali, l’aggiornamento, la riconversione e la riqualificazione professionale della forza lavoro, tesa a colmare il divario generazionale in linea anche con gli obiettivi dell’UE per i giovani.
Tali azioni, sono necessarie per assicurare che la prossima generazione non risenta in modo permanente dell’impatto della crisi da Covid-19 ed a frenare l’accrescersi del divario generazionale.
Fabio D’Amora