La ripartenza passa attraverso politiche attive

Nell’ultimo anno e mezzo molti lavoratori si sono trovati nella condizione di essere occupati pur non avendo svolto nessuna attività a causa della pandemia.

Questo è stato determinato ad esempio dalla cassa integrazione a zero ore e varie misure di sostegno al reddito per lavoratori autonomi. Per garantire una ripartenza rapida dell’economia è fondamentale verificare le loro aspirazioni e le loro competenze per cercare di ricollocarli immediatamente nel mercato.

In questo contesto è fondamentale offrire opportunità di formazione, garantire assistenza alle aziende nel reclutare i lavoratori e fornire un supporto a tutto tondo a coloro che incontrano ostacoli nell’inserimento all’interno del mercato. Questi sono dei passaggi fondamentali non solo per agevolare l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro ma anche per aiutare coloro che escono sconfitti dai danni economici causati dalla pandemia.

Per quanto riguarda i lavoratori autonomi è essenziale, dare loro l’opportunità di avere non solo dilazioni di pagamento per le tasse e accesso agevolato al credito, ma anche la possibilità di usufruire di agevolazioni considerevoli nel caso in cui assumono giovani disoccupati.

In questo contesto le politiche attive di welfare sono l’unica arma per venire fuori da una crisi economica così acuta.

Fabio D’Amora