Sentiamo sempre più spesso, oggi, parlare di ripresa dalla crisi economica, di aumento degli occupati e dell’apertura dei mercati e delle aziende verso nuove assunzioni. Contemporaneamente, tuttavia, leggiamo altrettante notizie allarmanti riguardo la disoccupazione giovanile.
A completare tutto ciò, c’è anche una triste realtà : l’aspetto economico. Un giovane che ha idee meritevoli di attenzione, che potrebbe realizzare un qualcosa di importante, dar vita ad un progetto valido, al giorno di oggi non sempre si trova nella condizione economica di avere un capitale per realizzare “un sogno nel cassetto”. Nonostante l’Italia da sempre è stato il paese delle grandi idee, degli imprenditori che non si arrendono, dei giovani che credono nel futuro, capaci pure di inventarsi un lavoro, ma la mancanza di un sostegno economico iniziale, ha spinto molti giovani a rinunciare ad un progetto e quindi al loro futuro.
Non è raro constatare che anche quando un giovane ha un sogno e vorrebbe realizzarlo da solo “sulle proprie gambe”, imbattendosi nelle banche italiane vede sfumare la sua avventura imprenditoriale che, verosimilmente avrebbe contribuito allo sviluppo del Paese. Il Microcredito, pertanto, alla luce di quanto detto, può essere considerato una “nuova frontiera”. In aggiunta a quanto detto, possiamo considerarlo anche come un “salvagente”, come “ancora di salvezza” per tutti coloro che hanno difficoltà a chiedere credito avvalendosi del classico sistema dei prestiti.
Riuscire ad ottenere un microcredito può essere l’inizio di una partenza. In sostanza, per i giovani, piccoli prestiti possono tramutarsi in grandi opportunità, questo è il senso del microcredito, concedere finanziamenti a tasso agevolato per sostenere imprese esistenti, nuovi progetti e nuove esperienze imprenditoriali, tutto questo avviene senza chiedere all’impresa garanzie reali, ma solo ed esclusivamente sulla fattibilità dell’opera e sulla coerenza tecnica, finanziaria ed economica.
Tutto questo per dire, che il microcredito può realmente rappresentare una forma di riscatto, una opportunità per gli svantaggiati, i giovani bisognosi, i capaci ma privi di mezzi economici per mettere in pratica e realizzare i loro progetti, dando vita anche a piccoli sogni da non lasciare morire nel cassetto.
Fabio D’Amora
Tutor Ente Nazionale Microcredito (cod.icrz. 332)